Il CNG chiede ai geologi di cancellarsi dall'AGI
AVVISO AI GEOLOGI
IL CONSIGLIO NAZIONALE GEOLOGI È USCITO DALL'ASSOCIAZIONE GEOTECNICA ITALIANA.
Dopo un primo periodo iniziale nel quale sembrava che l'AGI fosse disponibile a considerare positivamente la posizione dei Geologi Italiani in merito alla questione geotecnica si è dovuto prendere atto non solo che questa disponibilità era millantata ma che, vieppiù, la posizione dell'Associazione era ed è di completo ostracismo nei confronti dei Geologi. E' utile ricordare a questo proposito la caparbietà di molti eminenti appartenenti all'associazione nell'ambito della discussione e approvazione delle Nuove Norme Tecniche sulle Costruzioni.
Ciò che ci separa nettamente da questi che di fatto hanno il governo dell'Associazione, è la concezione stessa della Geotecnica che, giova ricordarlo, come diceva Cestelli Guidi, nasce da "un'incursione degli strutturisti nel campo della geologia". Questo semplice assunto, che spiega l'essenza stessa della Geotecnica, è continuamente prevaricato da chi pretende di separare nettamente la geologia dalla geotecnica senza considerare che già il prefisso comune rende le due scienze indissolubilmente legate.
Da qui la nostra indiscutibile contrarietà alla separazione che si è voluta perseguire nel distinguere artificiosamente la campagna geognostica per la relazione geologica e quella per la relazione geotecnica.
Siccome le ragioni addotte sono tutte di derivazione corporativistica con riferimento alla legge professionale giova ricordare che la competenza geotecnica del geologo è materia concorrente per disposizione di legge e giurisprudenza acclarata. Non così per esempio la redazione di una stratigrafia di sondaggio che è materia esclusiva del geologo, così come l'idrogeologia o la difesa del suolo delle quali non si trova traccia alcuna in altre leggi professionali.
Riteniamo di portare a conoscenza di tutti i geologi italiani e segnatamente di quanti fossero ancora iscritti all'Associazione di voler considerare questa posizione e valutare l'opportunità di permanere o meno come soci di quella associazione.
